Chi siamo
Willmar Robusti
- Trasformista
- Equilibrista su scala
- Illusionista
- Baro
- Attore
- Comico
- Giullare
Nato nel '75, ha passato i primi 25 anni della sua vita a fare un po' di tutto e a chiedersi cosa avrebbe fatto da grande.
Non sapendo da che parte cominciare, ha provato la strada del modello bussando agli atelier milanesi, e riempiendo di sue immagini le cassette portalettere delle agenzie di mezza Italia.
Poi un giorno l'incontro con un artista di strada, la conseguente domanda, perché non partire da lì?
Così inizia questo lavoro un po' per caso e un po' per desiderio.
Dapprima come mendicante in un gruppo di rievocazione storica, il suo eclettismo lo porta però presto ad inventare nuovi personaggi e ad avvicinarsi alla giocoleria.
Da allora ricerca nelle arti circensi la sua forma espressiva, passando dagli equilibrismi alle clownerie, al mimo, non tralasciando la magia.
Dopo un primo periodo da autodidatta, la sua formazione come clown la deve agli insegnamenti dei vari artisti con cui si è trovato e si trova a collaborare, agli stages Jean Mening, alla scuola di circo Flic, Pino Costalunga, Gianni Ferraro, Riganelli e al lavoro continuato con Vittorio Savegnago… oltre al confronto diretto con gli spettatori della "strada".
Ha partecipato con i suoi personaggi (Principe dei Folli, Sasha S., Ciùllo), a numerosi festival medievali e contemporanei di cabaret e teatro. Partecipa come protagonista in trasmissioni televisive con Federica Panicucci e per altre reti locali… Ha fatto tutta la gavetta del caso, dai compleanni ai centri commerciali, comuni, asili, scuole. Ha anche una sua produzione come singolo, anche se preferisce mettere in campo il Duo "I GIULLASTRI". Lo abbiamo proposto nell'ultimo spettacolo "Trittico di comicità" per la regia di Berny Bee, con la partecipazione di Mireno Scali alias Roberto Benigni.
Conduce una vita serena nel suo piccolo paese, circondato da rassicuranti colline, ma l'inquietudine da cui è affetto lo porta spesso a evadere "alla rovescia", cioè in città, alla ricerca di nuovi stimoli e nuove conoscenze per spunti artistici… e solo per quelli !
Vittorio Savegnago
- Funambolo sulle altezze
- Giocoliere
- Trampoliere
- Equilibrista su monociclo
- Animatore
- Mimo
- Fantaclown
Classe '66 dalla preistoria direttamente a noi...
Il tutto ebbe inizio nel lontano 1992 D.C. quando nel giornale di Vicenza lesse di una convention europea di giocoleria che si sarebbe tenuta a Verona. Allora aveva 26 anni e tanta voglia di scoprire cose nuove. Assieme ad una amico si organizzò e andò a fare un giro nella città scaligera. Rimase colpito da tutti quei ragazzi che giocavano con stranissimi oggetti, si comprò un bel manuale in inglese (suo padre gli diceva sempre studia l’inglese che nella vita ti puo’ servire….!) e tre palline rimbalzanti, mentre il suo amico acquistò tre palline da giocoliere.
Una sera assieme assieme al suo amico seduti in una panchina lungo il fiume, voleva fare vedere i progressi di giocoleria, ma una pallina finì nel fiume. Così chiese al suo amico le sue palline e continuò a giocolare, aggiungendo di volta in volta nuovi strumenti e scoprendo nuove abilità, perfezionandosi con corsi, seminari e laboratori.
L'ultimo suo sano oblio è il funambolismo su corda molle, un modo per staccare i piedi dalla terra e provare nuove emozioni aeree.
Tra tutti gli attrezzi che utilizza, la corda molle è la più fantastica. L'inizio non fu facile, non tanto perché era difficile camminare in equilibrio quanto perché il guardiano del parco lo cacciava sempre via perché non poteva attaccare la corda attorno agli alberi…
Si dice che il comico è l'altra faccia del tragico. Effettivamente il suo pessimismo adolescenziale l'ha aiutato ad inventare quest'arte. Lo stesso pessimismo che stridendo con l'eccessivo ottimismo del suo partner artistico permettono al Duo di interpretare ruoli sempre perfettamente bilanciati.
Da allora si è preso molte soddisfazioni. Ha lavorato in Italia, e all'estero.
Proprio nel 2012 festeggia il suo ventennale di attività circense, 20 anni che gira…palle!!!
Conduce una vita serena (pessimismo permettendo), nel suo piccolo paese in provincia di Vicenza dove tiene settimanalmente delle lezioni gratuite di abilità circensi per i ragazzi.